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L’APERITIVO MARSO

Alcuni dei migliori bartender della Marsica hanno trascorso settimane alla ricerca di erbe spontanee, botaniche autoctone, ingredienti di territorio, che potessero dar luce a cocktail nuovi ed originali, capaci di diventare un racconto liquido della loro terra. I risultati sono stati sorprendenti, con alcune creazioni che hanno sconfitto anche lo scetticismo della giuria professionale chiamata alle valutazioni, che, abituata ad importanti palcoscenici metropolitani, pensava di trovare in provincia più improvvisazione ed ingenuità.

Questa la lista dei 3 cocktail premiati.

“Marsica Bloody”, proposto da Gianluca Mariani, barman di grande esperienza in carica presso il Bar Olimpia di Avezzano: un twist, come si dice in gergo, ovvero una rivisitazione di un grande classico come il “Bloody Mary”. Succo di pomodoro chiarificato, gin ionico salato, vermut, liquore alpestre alle erbe, panna sifonata ottenuta dal pane di patate del Fucino. Buono da bere e da mangiare!

Il “Bosco Marso”, di Michele Escalona, dell’Alchimista di Cuori a Tagliacozzo: un cocktail dedicato alla dea Angizia, incantatrice di serpenti. Gin infuso al timo serpillo, vermut del Professore, sciroppo di lamponi, un bitter infuso al finocchietto, spuma di Montepulciano d’Abruzzo alla genziana e profumato con lavanda e santoreggia. Complesso e incantatore, come la divinità a cui è ispirato!

“Chimera Marsicana”, di Diego Di Giannantonio, dell’Old Tom di Tagliacozzo, un drink a base di zafferano della Marsica e carota Igp del Fucino: un “sour drink” (base alcolica, succo di limone o lime, dolcificante) con albume. Deciso e rinfrescante.

P.S. – Un ringraziamento va anche agli altri tre bartender che hanno partecipato al concorso con le loro creazioni: Giuseppe Michetti del Madera (Avezzano/Celano), Joel del Bibò (Magliano De’ Marsi) e Fabio Cardone di Zest (Celano)

LA “NUOVA” RICETTA TIPICA DELLA MARSICA

Nei mesi che hanno preceduto l’estate, i ristoratori della Marsica sono stati coinvolti nella (ri)elaborazione di una ricetta che potesse raccontare al meglio il territorio, utilizzando ingredienti locali e rivisitando piatti tipici con creatività e innovazione. Una giuria, presieduta dal prof Ernesto Di Renzo, e composta da Gioacchino Bonsignore, giornalista televisivo curatore delle rubriche sul gusto delle reti Mediaset, Antonio Paolini, giornalista e critico enogastronomico penna delle guide del Gambero Rosso, Stefano Carboni, esperto di comunicazione, Roberto Raschiatore, giornalista de Il Centro, Maria Teresa Colizza, già assessore comunale e dirigente Asl, Giovanbattista Pitoni, storico, e William Zonfa, chef aquilano, ha valutato i piatti in base a criteri quali la fedeltà alla tradizione, l’originalità della ricetta, la qualità degli ingredienti, la presentazione e il gusto.

Questi i migliori cinque, da sinistra a destra:
– Paolo Verna – Il Postaccio (Avezzano)
– Maurizio Di Marco Testa – La Parigina (Tagliacozzo)
– Sandro Baliva – Madonna delle Vigne (Celano)
– Federico Orlandi – Orlandi il Ristorante (Avezzano)
– Yuri Corsi (cuoco freelance)

Marsigrani di Sandro Baliva – Madonna delle Vigne – Celano (AQ)

Farro, orzo, grano e lenticchie, tutte dalle montagne della Marsica. Guarnizione di fiori, fiordaliso e tarassaco.

 

Patata Marsa di Federico Orlandi – Orlandi Il Ristorante – Avezzano (AQ)

Patata IGP del Fucino, spuma di zafferano della Vallelonga, Guanciale croccante, cubetti di pane aromatizzati alle erbe e tartufo fresco.

Scarpetta: Ricordo di un pranzo domenicale di Yuri Corsi

Pane di grano solina, sugo alle tre carni da allevamenti locali, timo, maggiorana, santoreggia, spolverata finale di Pecorino di San Vincenzo Valle Roveto.

Carezzaccia di Paolo Verna – Il Postaccio Bacaro Marsicano – Avezzano (AQ)

Patata del fucino IGP, la cipolla bianca e la cipolla rossa di Scurcola Marsicana, Miele delle montagne marsicane e Montepulciano d’Abruzzo, salsiccia di maiale sbriciolata, olio evo ed un pizzico di pepe.

Memoria di Maurizio di Marco Testa – Osteria La Parigina – Tagliacozzo (AQ)

Farina da grani locali, baccalà sotto sale, aringhe affumicate, pomodori secchi, aglio, olio evo, sale, rosmarino, foglie di alloro.